Dal C9 «ulteriori considerazioni» sui dicasteri

In una nota della Sala stampa vaticana la sintesi dei lavori del Consiglio dei cardinali sulla riforma della Curia. Attenzione sul «profilo spirituale e pastorale» del vescovo

«Ulteriori considerazioni in merito al modo in cui i vari dicasteri della Curia possano meglio servire la missione della Chiesa». È il tema al quale sono stati dedicati in gran parte i tre giorni di lavoro del Consiglio dei cardinali appena concluso, di cui dà notizia una nota diffusa dalla Sala stampa della Santa Sede. Presenti tutti i membri del Consiglio, tranne il cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), assente per impegni pastorali.

Lunedì 12 e martedì 13 settembre i porporati hanno concelebrato la Messa con il Papa, che si è assentato dai lavori solo questa mattina, mercoledì 14, per l’udienza generale in piazza San Pietro. In particolare, l’attenzione dei porporati che affiancano il Papa nell’opera di riforma della Curia si è focalizzata sulle Congregazioni per il clero, per i vescovi, per l’educazione cattolica e sul Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, è stato presente per una sessione, riferendo tanto sul lavoro della Congregazione quanto su quello della Pontificia Commissione per l’America Latina.

I cardinali, riferiscono dal Vaticano, «hanno riflettuto ampiamente sul profilo spirituale e pastorale necessario per un vescovo oggi»; quindi «hanno trattato il tema del servizio diplomatico della Santa Sede e della formazione e dei compiti dei Nunzi apostolici, con particolare attenzione alla loro grande responsabilità nella scelta dei candidati all’episcopato». Un capitolo a parte poi quello relativo all’andamento dela riforma della comunicazione e dei prossimi passi da realizzare, sul quale ai cardinalidel C9 è stato consegnato un dossier a cura della Segreteria per la comunicazione.

Allo studio del Consiglio, ha riferito in un briefing il direttore della Sala stampa Greg Burke, il tema della «diaconia della giustizia» e anche un ampio dossier sul ruolo del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. «I cardinali consiglieri – si legge ancora nel comunicato – hanno esaminato poi gli ultimi passi già compiuti nel processo della riforma, specialmente con l’istituzione del nuovo dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale». Infine il prefetto della Segreteria per l’economia, il cardinale George Pell, ha riferito sugli ultimi sviluppi del dicastero, e il cardinal Sean O’Malley ha illustrato le novità della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, da lui presieduta.