Per un Natale solidale

Celebrazioni, pasti, doni, spettacoli: le iniziative di Caritas diocesana e Comunità di Sant'Egidio. All'Ostello di Termini la Messa con Ambarus. Panettoni ai detenuti delle carceri romane; concerto di Sparagna coi poveri tra il pubblico. Il 25 dicembre il pranzo a Santa Maria in Trastevere

Un Il Natale è uno dei periodi più belli dell’anno, ma per chi vive una condizione di solitudine e grave disagio può tramutarsi in un momento di inquietudine e malinconia. Affinché nessuno rimanga solo, tanti gli eventi programmati all’insegna della solidarietà. Venerdì 24 dicembre, alle 17, il vescovo ausiliare Benoni Ambarus presiederà la Messa della notte di Natale all’ostello “Don Luigi Di Liegro” della Caritas di Roma, alla Stazione Termini. Nel rispetto delle misure sanitarie adottate per l’emergenza Covid-19, potranno accedere solo gli ospiti e gli accompagnatori della struttura in possesso di Super Green pass.

L’organismo pastorale diocesano per la promozione della carità ha avviato anche la campagna “La porta è sempre aperta” il cui ricavato sosterrà l’accoglienza dei senza dimora, oltre 9mila solo a Roma. Con un’offerta minima di 3 euro si potrà acquistare un panettoncino, dono natalizio e al tempo stesso un aiuto concreto. Ed è Natale anche nelle carceri Regina Coeli, Rebibbia e Casal del Marmo, dove sono stati distribuiti 3.500 piccoli panettoni.

Pranzo di Natale all’insegna della cucina raffinata per gli ospiti delle mense di Caritas e di Sant’Egidio ai quali Carlo Petrini, fondatore di “Slow Food”, ha offerto, per il 25 dicembre, una produzione di pasta artigianale della migliore tradizione culinaria italiana. Il 5 e il 6 gennaio poi si farà festa nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica. Al tradizionale evento natalizio la “Chiarastella”, con Ambrogio Sparagna, è invitata una nutrita rappresentanza delle realtà caritative: la Caritas di Roma, il Centro Astalli, la parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale, la chiesa di Santa Lucia al Gonfalone, l’Opera don Guanella e la Comunità di Sant’Egidio. Il 5 gennaio, alle 18.30, in via Boccea, angolo via di Torrevecchia, è in programma lo spettacolo gratuito del Circo Rony Roller riservato ad adulti e bambini ospiti dei centri di accoglienza della Caritas di Roma, ai nuclei con minori segnalati dalle parrocchie romane e alle famiglie in difficoltà che fanno la spesa all’Emporio.

Fervono i preparativi anche nella Comunità di Sant’Egidio, che per il 25 dicembre sta organizzando il tradizionale pranzo con i poveri nella basilica di Santa Maria in Trastevere. Dopo lo stop dello scorso anno imposto dalla pandemia, il Natale 2021 vedrà nuovamente gli ospiti intorno a tavole imbandite, seppur in numero ridotto per garantire il distanziamento. Altri cinquanta pranzi saranno preparati in periferia, dal Tuscolano a Prima Porta, da Primavalle al Laurentino. Lì dove non sarà possibile apparecchiare la tavola si celebrerà la “Festa del dono” con la consegna di un pasto caldo e di piccoli regali. I volontari, inoltre, consegneranno pasti a domicilio agli anziani soli.

La festa proseguirà anche nei giorni immediatamente successivi al Natale con visite negli istituti per anziani, sempre nel pieno rispetto delle norme anti Covid, e la consegna di pacchi alimentari a famiglie indigenti. A Roma le iniziative raggiungeranno 20mila persone. Per contribuire al Natale solidale di Sant’Egidio è partita la campagna “Aggiungi un posto a tavola”: fino al 27 dicembre si può contribuire inviando un sms o telefonare da rete fissa al numero 45586.

22 dicembre 2021