Altrodadire.org, le iniziative dei consacrati in onda su Radio Mater

Diventa un progamma radiofonico il portale che rilancia le esperienza di carità di congregazioni religiose e istituti secolari. Conduce don Bogoni

Diventa un progamma radiofonico il portale che rilancia le esperienza di carità messe in campo da congregazioni religiose e istituti secolari. Conduce don Bogoni

Inaugurato il 17 maggio scorso con il sostegno della Fondazione Comunicazione e cultura della Cei, il portale Altrodadire.org, che rilancia le risposte concrete delle Congregazioni religiose e degli istituti secolari alle tante frontiere del disagio, conquista la radio. «Ogni quarto sabato del mese su Radio Mater dalle 21 alle 22.30 saranno condivise le principali notizie rilanciate dal portale, presentato proprio lo scorso dicembre nell’ambito di un convegno Cism-Usmi sulle periferie della Storia, cuore della Chiesa».

A spiegarlo è don Wladimiro Bogoni, referente dell’Area solidairetà della Cism, oltre che parroco di San Giuseppe al Trionfale, che condurrò l’appuntamento. L’auspicio, continua, è «riuscire insieme a condividere le tante risposte di carità presenti sul territorio e nella condivisione moltiplicarne lo spirito per generare ulteriori e nuove risposte, sinergie, grazie al web, ai social e ora anche alla radio». Seminando nuova speranza. «Un appuntamento mensile con la carità, insomma», evidenzia il religioso.

In questo numero l’incontro mondiale dei giovani consacrati con cinque storie di ragazzi provenienti dai diversi continenti, il progetto dei frati minori del Lazio per persone in situazione di fragilità, migranti compresi, “Impresa Orante”, l’iniziativa di preghiera in azienda, la proposta “outdoor” per giovani promossa ad agosto dalle Oblate della Pro
Sanctitate “Da burattini a figli”. E ancora, cronache dalla marcia francescana e il punto sulla
rubrica fotografica “Italiani all’estero, imprenditori d’umanità”, e una foto al giorno dalla missione dei frati Minori in Sud Sudan grazie a frate Federico Gandolfi, 39 anni, dal gennaio scorsoo a Juba. Storie e iimmagini che raccontano la ricerca dell’acqua con trivellazioni di pozzi, l’istruzione dei bambini, l’assitenza spirituale presso il campo profughi delle Nazioni
Unite, l’accompagnamento quotidiano tra mille contraddizioni. «Guerra e desiderio di pace, tribalismo e senso di nazione, disperazione e speranza».

Sulle pagine del portale dal 1° ottobre sarà on line l’aggiornamento dell’altra finestra sulla missione delle suore salesiane ad Adwa, in Etiopia. Carolina Paltrinieri, 26 anni, fotografa professionista, racconterà le 100 operazioni in programma in questo mese possibili grazie all’impegno volontario di 7 medici ed un’infermiera di Padova, dell’associazione Aspos, arrivati nella missione pagandosi anche il volo.

25 settembre 2015