Assemblea Usmi nel segno della solidarietà ai terremotati

L’apertura dell’anno pastorale il 23 settembre al Seraphicum. Ogni comunità romana chiamata a sostenere un’opera nella diocesi di Rieti

L’apertura dell’anno pastorale il 23 settembre al Seraphicum. Ogni comunità romana chiamata a sostenere un’opera nella diocesi di Rieti

Si aprirà con un gesto di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto l’anno pastorale delle comunità religiose femminili del Lazio. Infatti, in occasione dell’assemblea dell’Usmi diocesana (l’Unione superiore maggiori d’Italia), ogni comunità romana sarà chiamata a dare il proprio contributo per sostenere un’opera nella diocesi di Rieti. Il ricavato della giornata sarà poi consegnato da madre Roberta Branco, presidente dell’Usmi Lazio, al vescovo di Rieti Domenico Pompili.

L’assemblea, informa la delegata dell’Usmi diocesana suor Gabriella Guarnieri (Maestre Pie Venerini), è rivolta non solo alle superiore locali ma anche a tutte le religiose presenti nella diocesi di Roma, ed è convocata per venerdì 23 settembre alle 15 al Collegio internazionale Seraphicum (via del Serafico 1). Il tema: “Molteplicità dei carismi: insieme per costruire il futuro (visione, dialogo, cammino)”. Sarà annunciato il programma dell’anno pastorale dell’Usmi diocesana, a partire dal Giubileo diocesano della vita consacrata in programma il 2 ottobre a San Giovanni in Laterano (inizio ore 15.30). Prevista la presenza dell’incaricato diocesano per la vita consacrata padre Giuseppe Midili. «È molto importante – osserva il sacerdote – che le comunità femminili di vita consacrata si incontrino, per capire che non si è soli, che che c’è una pluralità di carismi. Queste occasioni non devono essere incontri formali ma momenti nei quali le persone si rendono conto che c’è un cammino da fare insieme».

Il tema dell’incontro di venerdì prossimo al Seraphicum, spiega suor Gabriella, «è in sintonia con il nostro progetto “Carismi in città: volti della misericordia di Dio”, che ha segnato il cammino dello scorso anno pastorale e che proseguiremo in questo appena iniziato». Proporrà una riflessione suor Elisabetta Flick (Ausiliatrici delle Anime del Purgatorio), 74 anni, di origine piemontese, per approfondire i vari aspetti del tema e favorire un dialogo con le presenti. Suor Elisabetta è impegnata sul fronte dell’accoglienza ai migranti, come responsabile del Progetto Migranti dell’Unione internazionale superiore generali, caratterizzato dall’invio missionario di dieci religiose di congregazioni diverse in Sicilia.

20 settembre 2016