Emergenza abitativa: il grazie di Gualtieri al Papa
Il sindaco di Roma interviene dopo l’appello di Francesco alla sua diocesi: «Un’iniziativa straordinaria. Un messaggio di speranza per tante persone. Pronti a fare la nostra parte»
Offrire i propri spazi per accogliere chi è in difficoltà. Nei giorni scorsi Papa Francesco aveva lanciato un appello alla sua diocesi, esprimendo il desiderio che «tutte le realtà proprietarie di immobili offrano il loro contributo per arginare l’emergenza abitativa con segni di carità e di solidarietà, per generare speranza nelle migliaia di persone che nella città di Roma versano in condizione di precarietà abitativa».
Parole accolte con gratitudine dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che parla di «un’iniziativa straordinaria. Ringrazio il Santo Padre per questo messaggio di speranza – aggiunge -, che potrà consentire di aiutare tante persone che soffrono l’emergenza abitativa in una feconda collaborazione tra la Chiesa, Roma Capitale e i suoi servizi sociali, e il ricco tessuto di associazioni e movimenti popolari della nostra città».
Nelle parole del primo cittadino, «tutelare chi non ha una casa o rischia di perderla è una delle priorità della nostra amministrazione, e poter contare su ulteriori immobili a disposizione dei più fragili sarebbe di grandissima utilità. Siamo grati a Papa Francesco e al cardinale vicario Baldo Reina e pronti a fare la nostra parte – assicura – per realizzare questo bellissimo segno di speranza nell’anno del Giubileo in uno spirito di fraternità, di comunità e di partecipazione».
18 novembre 2024