Giornata mondiale dei nonni e degli anziani: le indicazioni del dicastero

Il 24 luglio nella basilica di San Pietro la Messa presieduta, per mandato del Papa, dal cardinale vicario De Donatis. Il tema della II edizione: “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”. L’invito a essere «artefici della rivoluzione della tenerezza».

Il 24 luglio si celebrerà in tutto il mondo la seconda edizione della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Tutte le diocesi, le parrocchie e le comunità ecclesiali sono chiamate a celebrare questa Giornata, il cui tema, indicato da Papa Francesco, è “Nella vecchiaia daranno ancora frutti” (Sal. 92, 15). In questo modo, come suggerisce nel messaggio preparato per l’occasione, il Santo Padre vuole offrire agli anziani un progetto esistenziale: essere «artefici della rivoluzione della tenerezza».

Domenica 24, alle 10, nella basilica di San Pietro il cardinale Angelo De Donatis presiederà la celebrazione eucaristica per mandato del Santo Padre. Ma tutte le diocesi del mondo sono invitate a celebrare la ricorrenza con una liturgia dedicata agli anziani. Due sono, infatti, i modi principali per partecipare alla Giornata, suggeriti dal dicastero per i Laici, la famiglia e la vita: celebrando una Messa oppure visitando gli anziani soli. Il dicastero ha fornito alle diverse diocesi una serie di materiali e suggerimenti pastorali e liturgici, disponibili online, sul sito del dicastero. Tra le raccomandazioni, vale la pena sottolineare quella di visitare o accompagnare gli anziani soli. La Chiesa concede infatti l’indulgenza plenaria per questo atto a coloro che lo compiono nei giorni vicini al 24 luglio.

In occasione della Giornata mondiale, De Donatis ha scritto ai parroci della diocesi e a tutte le persone avanti con gli anni che risiedono nella Città Eterna. «Nel tempo estivo si interrompono tante attività, ma molti anziani non vanno in vacanza. Rimangono in città, nei nostri quartieri e a volte si sentono ancora più abbandonati. Sarebbe bello quindi, in occasione di questa Giornata – è l’auspicio del cardinale -, pensare a un momento semplice e significativo per gli anziani. Diverse parrocchie, l’anno scorso hanno proposto una Messa serale all’aperto (il sabato o la domenica), con la benedizione degli anziani e, a seguire, un intrattenimento musicale e la condivisione della cena. Per questa occasione vi esorto a visitare gli anziani in casa o nelle case di riposo. Semplici gesti di attenzione compiuti con amore e carità pastorale daranno coraggio e luce a tante persone sole».

Il cardinale Kevin Joseph Farrell, prefetto del dicastero per i Laici, la famiglia e la vita, ha osservato che «con la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani il Santo Padre ci invita a prendere coscienza della rilevanza degli anziani nella vita delle società e delle nostre comunità e a farlo in maniera non episodica ma strutturale e la Giornata aiuta a porre le basi di una pastorale ordinaria di questa stagione della vita».

20 luglio 2022