La Settimana Santa nella diocesi di Roma

Nella basilica cattedrale le celebrazioni con il cardinale De Donatis. I vescovi ausiliari nelle parrocchie e nelle realtà del territorio. I video dedicati sulla pagina Facebook

Sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis a presiedere i riti di Pasqua nella basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma. Domani, 18 aprile, Giovedì Santo, celebrerà la Messa in Coena Domini alle ore 17.30, e, il giorno successivo, Venerdì Santo, la Passione del Signore alle 17; alle 21.15 partecipa alla Via Crucis al Colosseo guidata da Papa Francesco. Ancora, sabato 20 aprile alle ore 21 presiede la veglia di Pasqua, durante la quale sette comunità neocatecumenali di Roma, che hanno terminato la fase di iniziazione cristiana, rinnoveranno solennemente le promesse battesimali. Sempre durante la veglia pasquale saranno amministrati i sacramenti dell’iniziazione cristiana a 7 adulti mentre due bambini riceveranno il battesimo.

Per i vescovi ausiliari, le celebrazioni saranno in diverse parrocchie e realtà del territorio della diocesi. Nel settore Est, monsignor Gianpiero Palmieri presiederà la Messa nella Cena del Signore nella diaconia di San Stanislao, il 18 alle ore 19; venerdì celebrerà la Passione del Signore nella parrocchia di Santa Maria Mediatrice; il Sabato Santo, per la veglia delle ore 21, sarà invece a Sant’Eligio. Nella Domenica di Pasqua celebrerà l’Eucaristia alle 10 al Santissimo Sacramento a Tor de’ Schiavi; a mezzogiorno a Santa Maria Addolorata; alle 18 a San Cirillo Alessandrino. Monsignor Guerino Di Tora, ausiliare per il settore Nord, sarà domani, Giovedì Santo, a Sant’Eugenio; il giorno seguente al Santissimo Redentore a Val Melaina e il sabato a San Romano Martire. Nel giorno di Pasqua celebrerà la Messa nel carcere di Rebibbia, alle 9.30.

Ancora, nel settore Sud il vescovo Paolo Lojudice celebra domani, Giovedì Santo, la Messa nella Cena del Signore alle 16 all’Isola Solidale, centro per detenuti sulla via Ardeatina. Alle 18.30 si sposta a San Carlo Borromeo dove verranno presentati 5 ragazzi universitari camerunensi che riceveranno il battesimo durante la Veglia di Pasqua. Il 19, Venerdì Santo, alle 16 il vescovo sarà a San Vincenzo de Paoli a Nuova Ostia; quindi, il sabato, presiederà la Veglia alle 22 al Santuario della Madonna del Divino Amore. La Domenica di Pasqua, invece, celebra la Messa alle 11.30 ai Santi Martiri dell’Uganda; durante la liturgia amministrerà il sacramento del battesimo. Monsignor Paolo Selvadagi, ausiliare per il settore Ovest, il Venerdì Santo sarà alle 19 a Santa Paola Romana; il giorno dopo, alle 22, a Santa Maria Ianua Coeli; mentre a Pasqua alle 10.30 a Santa Maria Regina Pacis a Monte Verde.

Per tutta la Settimana Santa, informano dall’Ufficio stampa del Vicariato, «sulla pagina Facebook della diocesi di Roma vengono pubblicati dei video in cui alcuni vescovi ausiliari spiegano il senso più profondo delle giornate del Triduo pasquale». Giornate che costituiscono «l’aspetto culminante dell’anno liturgico», evidenzia padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico della diocesi di Roma. «Il Triduo – riflette – comincia il Giovedì Santo, nel pomeriggio, con la Messa “nella Cena del Signore”, durante la quale celebriamo la vita di Cristo donata per gli altri: la lavanda dei piedi, come gesto di servizio; e poi il dono della propria vita, attraverso l’Eucaristia. Il Venerdì Santo – prosegue –  la Chiesa contempla il Signore crocifisso, morente. Il Sabato Santo, nel silenzio del sepolcro, la Chiesa sosta in preghiera, in attesa della grande veglia della notte. Durante la celebrazione della Veglia Pasquale infine, attraverso l’ascolto della storia della salvezza, noi giungiamo a contemplare la realizzazione del progetto di Dio nella nostra vita. Cantando l’Alleluja pasquale risuona nella nostra esistenza l’esperienza del Risorto».

17 aprile 2019