Spiritualità familiare: la Settimana nazionale di studi dell’Ufficio Cei

Dal 25 al 28 aprile in Sicilia, sul tema “Di fronte all’altro. Sposi e presbiteri, insieme discepoli missionari”. L’esortazione a «ripartire dalla prossimità, dall’affetto»

Prende il via domani, 25 aprile, ad Altavilla Milicia (Palermo), la XXV Settimana nazionale di studi sulla spiritualità coniugale e familiare promossa dall’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei. Il tema: “Di fronte all’altro. Sposi e presbiteri, insieme discepoli missionari”.

«Non stiamo attraversando un tempo facile, soprattutto perché venti di guerra continuano a soffiare attorno a noi ricordandoci come la ragione del più forte voglia imporsi ancora sullo scenario di questo mondo – affermano dall’Ufficio della Cei -. Non possiamo non “farci prossimo” alle famiglie provate da queste tragedie, non possiamo non metterci nei panni delle madri, dei padri, dei figli e dei nonni, spettatori increduli di eventi che non avrebbero voluto vedere ancora. Dove cercare fatti di vangelo per rinvigorire la nostra speranza?». L’esortazione è a «ripartire dalla prossimità, dall’affetto e soprattutto dall’educare uno sguardo che ci offra l’altro come un mistero da scoprire e non come un nemico da cui difenderci». L’appuntamento si propone dunque di «esplorare la relazione tra sposi e presbiteri, per scoprire “un linguaggio di tenerezza capace di riconoscere le differenze e le sinergie di queste vocazioni», una comunione all’interno della quale «presbiteri e sposi sono chiamati a servire il mondo, annunciando assieme il Vangelo».

Ad aprire i lavori, domani pomeriggio, saranno il vescovo di Acireale Antonino Raspanti, presidente della Conferenza episcopale siciliana, e padre Marco Vianelli, direttore dell’Ufficio per la pastorale della famiglia della Cei. Dopo i loro saluti, spazio alla tavola rotonda con il segretario generale Cei Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari, Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato Paolo e assistente sociale, e il giornalista di Avvenire Nello Scavo. All’interno della Settimana sono previsti anche quattro workshop, uno dei quali sull’amore al tempo del gender – «Come famiglia e presbiteri possono dare competenze relazionali ai nostri giovani» -, e un altro, “Olio sulle ferite”, per riflettere sul modo in cui la Chiesa si prende cura del fallimento/crisi delle vocazioni e su come accompagna in modo fecondo e generativo. La mattina di domenica 28 aprile le conclusioni di padre Vianelli e dei suoi collaboratori, Stefano e Barbara Rossi, a cui seguirà la Messa presieduta dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, alle 12 nella cattedrale Santa Vergine Maria Assunta.

24 aprile 2024