Nel suo intervento, il Grande Imam parla ai musulmani che vivono in Europa, esortando a sostituire il concetto di «mondializzazione» con quello di «universalità» dell’Islam. Questo cambiamento di prospettiva, ammette, «ci obbliga a rimettere in discussione la nostra visione dell’Occidente e della sua civiltà. Dobbiamo cercare in questa civiltà i valori umani comuni che si condividono sia in Occidente che in Oriente, e metterci al loro servizio stabilendo rapporti internazionali fondati sulla cooperazione e la prevenzione dei conflitti». Al termine, il proposito di mettere al centro dei prossimi Dialoghi tra i “Saggi di Oriente ed Occidente” il tema della «integrazione positiva». «Mi appello ai cittadini musulmani in Europa – le parole del Grande Imam – perché comprendano che sono cittadini a pieno titolo e che la loro cittadinanza non si oppone alla integrazione che preserva l’identità religiosa».

24 maggio 2016