Nagorno-Karbakh: iniziato il cessate il fuoco

Le ostilità sono cessate alle 13, ora locale, del 20 settembre, sulla base delle proposte dei peacekeeper russi. L’avvio dei negoziati tra Baku e i separatisti in programma per il 21

L’agenzia russa Interfax riferisce che al momento è in corso il cessate il fuoco nella regione del Nagorno-Karabakh, dopo l’offensiva militare lanciata ieri, 19 settembre, dalle forze dell’Azerbaigian, con la richiesta della resa dell’Armenia. Le ostilità sono cessate alle 13 ora locale, quando in Italia erano le 11. Le autorità separatiste del Nagorno-Karabakh hanno spiegato che la decisione è stata presa sulla base delle proposte del comando dei peacekeeper russi. Anche il governo di Baku, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha confermato la cessazione delle ostilità.

In programma per domani, 21 settembre, nella città azera di Yevlakh l’avvio dei negoziati tra i rappresentanti dell’Azerbaigian e dei separatisti del Nagorno-Karabakh, dopo i ripetuti appelli a cessare le ostilità lanciati da Mosca e l’intervento della comunità internazionale. Questa mattina poi anche Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, aveva rivolto il suo «appello accorato a tutte le parti in causa e alla comunità internazionale, affinché tacciano le armi e si compia ogni sforzo per trovare soluzioni pacifiche per il bene delle persone e il rispetto della dignità umana».

20 settembre 2023