Oxfam “sfida la fame”
La campagna a sostegno delle comunità agricole dell’Africa subsahariana, in particolare Senegal e Sudan. Destinatarie principali: le donne
795 milioni: sono le persone che ancora oggi nel mondo soffrono la fame. Donne, per lo più. Il 98% di loro vive di agricoltura e allevamento nei Paesi in via di sviluppo, in particolare in Africa, dove in una condizione di carenza cronica di cibo vivono 184 milioni di persone. Vale a dire, 1 su 4. Un dramma che colpisce soprattutto i piccoli agricoltori, minacciati anche dalla scarsità di acqua e dal cambiamento climatico che rischia di portare sotto la soglia di povertà altri 122 milioni di persone entro il 2030.
È dedicata a loro la campagna Oxfam “Sfido la fame”: una raccolta fondi attiva fino al 31 marzo. È possibile donare un aiuto (di 2, 5 o 10 euro) con un sms solidale o chiamata da telefono fisso al 45528 per sostenere le comunità agricole dell’Africa subsahariana, in particolare Senegal e Sudan, Paesi nei quali le donne costituiscono il 40% della forza lavoro ma non hanno accesso al credito. La presidente di Oxfam Italia Maurizia Iachino ne è convinta: «Possiamo sconfiggere la fame nell’arco temporale di questa generazione. Colmare il divario tra uomini e donne, in termini di opportunità e diritti, è cruciale, avrebbe una diretta influenza sulla povertà, salvando dalla fame fino a 150 milioni di persone nel mondo».
Oxfam Italia utilizzerà i fondi raccolti dalla campagna per sostenere circa 13 mila persone, per la maggior parte donne, attraverso progetti di cooperazione finalizzati a migliorare la produzione di cibo, l’accesso alle risorse e al credito, rafforzandone anche la capacità di creare e commercializzare prodotti agricoli e artigianali in Sudan e Senegal. I fondi serviranno anche a finanziare programmi di accoglienza e integrazione in Italia di migranti – donne e bambini in particolare – che fuggono da fame e povertà.
27 febbraio 2017