Il 18 ottobre l’ordinazione episcopale di don Dario Gervasi

La celebrazione nella basilica di San Giovanni in Laterano alle 17, presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis. Concosacrati l’arcivescovo Giovanni Tani e il vescovo Gianrico Ruzza

Riceverà l’ordinazione episcopale dalle mani del cardinale vicario Angelo De Donatis Don Dario Gervasi, nominato da Francesco vescovo ausiliare della diocesi di Roma per il settore Sud lo scorso 31 agosto. La celebrazione è in programma per domenica prossima, 18 ottobre, alle 17 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Conconsacranti, l’arcivescovo di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado Giovanni Tani e il vescovo di Civitavecchia – Tarquinia Gianrico Ruzza, suo predecessore alla guida pastorale del settore sud della diocesi di Roma. La celebrazione, informano dal Vicariato, sarà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

Don Gervasi, a cui è affidata la sede titolare di Subaugusta, è nato a Roma l’8 maggio del 1968 ed è entrato al Pontificio Seminario Romano Maggiore nel settembre 1988; è stato ordinato sacerdote il 22 maggio del 1994 dall’allora cardinale vicario Camillo Ruini. Fino al 2000 vicario parrocchiale a Santa Maria delle Grazie al Trionfale, è stato poi vicario anche a Santi Gioacchino e Anna, fino al 2003, divenendone poi parroco. Incarico, quest’ultimo, che ha mantenuto fino al 2008, quando è tornato al Seminario Maggiore come vicerettore. Nel 2014 è arrivata la nomina di parroco della comunità della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo a Giardinetti. Dall’anno scorso era anche prefetto della XVII prefettura, mentre sono numerosi gli altri incarichi ricoperti nel corso degli anni: incaricato ad interim del Servizio per le vocazioni della diocesi di Roma (2009 – 2011); incaricato dell’Opera Vocazioni Sacerdotali (2009 – 2011); deputato della Congregazione dei Missionari dell’Istituto Imperiali Borromeo (2009 – 2014).

stemma araldico dario gervasi vescovoDa vescovo, ha scelto uno stemma araldico composto da quattro elementi: lo scudo, la croce, il galero prelatizio e il cartiglio. Ciascun elemento è proprio del presule o della carica che ricopre. La forma dello scudo è gotico moderno, leggermente sagomato, identico a quello di san Giovanni Paolo II, al quale lo stemma si ispira anche nell’elemento centrale della croce e al cui insegnamento don Gervasi vuole ispirarsi. Il cartiglio, posto sotto lo scudo, contiene il motto personale scelto dal titolare dello stemma: “Caritas Christi Urget Nos” (“La carità di Cristo ci muove”), tratto dalla seconda lettera di san Paolo Apostolo ai Corinzi (2 Cor 5,14), che riempie dell’Amore di Cristo il desiderio di andare verso i fratelli, ci “sospinge” (“urget”, è la traduzione preferita dalla versione latina della Vulgata di san Girolamo) verso di loro.

Nel rispetto delle normative sanitarie vigenti, l’accesso alla basilica lateranense per l’ordinazione episcopale di don Dario Gervasi sarà condizionato, come per le altre messe, alla verifica della temperatura corporea, alla sanificazione delle mani e all’uso della mascherina. I posti saranno garantiti fino a esaurimento della disponibilità.

16 ottobre 2020