Turchia: appello umanitario dell’Onu per 1 miliardo di dollari

Il segretario generale Guterres: il sisma del 6 febbraio, «uno dei più grandi disastri naturali dei nostri tempi. I bisogni sono enormi, la gente soffre e non c’è tempo da perdere»

A 10 giorni dal sisma che il 6 febbraio ha colpito Turchia e Siria, ella giornata di ieri, 16 febbraio, le Nazioni Unite hanno lanciato «un appello umanitario da 1 miliardo di dollari per la popolazione della Turchia, che soffre dei più devastanti terremoti che hanno colpito il Paese in un secolo». A farsene portavoce, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che ha spiegato che «il finanziamento, che copre un periodo di tre mesi, assisterà 5,2 milioni di persone e consentirà alle organizzazioni umanitarie di aumentare rapidamente il sostegno vitale per gli sforzi di soccorso guidati dal governo in una serie di aree tra cui sicurezza alimentare, protezione, istruzione, acqua e rifugio».

La Turchia infatti, nell’analisi di Guterres, «ospita il maggior numero di rifugiati al mondo e da anni mostra un’enorme generosità nei confronti dei suoi vicini siriani». Ora «è il momento per il mondo di sostenere il popolo della Turchia, proprio come loro si sono dimostrati solidali con gli altri in cerca di assistenza. I bisogni sono enormi, la gente soffre e non c’è tempo da perdere – ha concluso il segretario generale dell’Onu -. Esorto la comunità internazionale a intensificare e finanziare completamente questo sforzo critico in risposta a uno dei più grandi disastri naturali dei nostri tempi».

17 febbraio 2023