Un’ambulanza alla memoria del vice brigadiere Mario Cerciello Rega

Si è svolta proprio nell’area davanti al Comando Legione Carabinieri Lazio, in piazza del Popolo, ieri mattina, 28 luglio, la cerimonia di intitolazione di un’ambulanza alla memoria del vice brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate il 26 luglio 2019, nell’affrontare due malviventi responsabili di estorsione. Un’iniziativa dell’associazione di volontariato “Andromeda” di Bologna, alla presenza del generale di Brigata Marco Minicucci, comandante della Legione Carabinieri Lazio, che ha visto la partecipazione di Giulio Calvisi, sottosegretario di Stato alla Difesa, intervenuto anche su delega del presidente del Consiglio dei ministri, del generale di Brigata Francesco Gargaro, comandante provinciale Carabinieri di Roma, di Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, città di cui era originario Cerciello Rega, della vedova Rosa Maria Esilio e dei genitori del sovrintendente deceduto.

Dopo il saluto del presidente di “Andromeda” Enrico Paolo Raia, all’associazione è andato il grazie del generale Minicucci, che ha evidenziato il contributo delle organizzazioni di volontariato sul territorio in favore della collettività. In particolare, ha osservato, la scelta di dedicare un’ambulanza al vice brigadiere ucciso è «un’ulteriore dimostrazione di stima e di fiducia della collettività nei confronti dell’Istituzione e di vicinanza verso i familiari del militare caduto».

L’ambulanza, che è stata benedetta da don Vincenzo Pizzimenti, capo servizio assistenza spirituale del Comando generale dell’Arma dei Carabinieri, entrerà in servizio nel 118 della Regione Emilia Romagna con personale volontario dell’associazione Andromeda in favore di soggetti dializzati.