Già vincitore del Leone d’oro, il regista messicano Guillermo del Toro (classe 1964, nato a Guadalajara) è stato designato dalla Biennale di Venezia quale presidente della Giuria internazionale per la 75ª Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, in programma dal 29 agosto all’8 settembre 2018. Del Toro è in corsa con il film “La forma dell’acqua. The shape of water” per gli Academy Awards, la 90ª edizione degli Oscar, il prossimo 4 marzo, con 13 nomination, tra cui miglior film e regia.

La scelta è nata da una proposta del direttore artistico della Mostr« Alberto Barbera, che ha sottolineato come il regista possieda “un’immaginazione fervida e una sensibilità rara, che gli consentono di dar vita a un universo fantastico dove rispetto per la diversità, amore e paura coesistono, alimentando un immaginario che si nutre della fiducia nella forza delle immagini». Il regista messicano ha parlato di «un onore immenso e una responsabilità che accetto con rispetto e gratitudine. Venezia è una finestra sul cinema mondiale, e un’opportunità per celebrare la sua forza e rilevanza culturale».

La notizia arriva in occasione dell’uscita in sala del film “La forma dell’acqua. The shape of water”, nei cinema italiani dal 14 febbraio. Il presidente della Commissione nazionale valutazione film della Cei Massimo Giraldi definisce quelal della Biennale «una bella scommessa. Un riconoscimento per la carriera di Guillermo del Toro, regista appassionato di cinema che ha saputo imporsi con vitalità e originalità nel cinema di genere, muovendosi tra horror, noir e fantasy, senza però allontanarsi mai dalla cronaca o dagli eventi della storia. E proprio con “La forma dell’acqua” – conclude – del Toro ha saputo trovare l’incontro con il grande pubblico, firmando un’opera suggestiva e poetica». Per Giraldi, «la scelta conferma la capacità della Mostra di Venezia di saper cogliere i migliori segnali del cinema di oggi, e di domani».

13 febbraio 2018